La pesca è considerata una delle attività capaci di conciliare corpo e mente offrendo anche momenti di relax. Il parco nazionale dell’Abruzzo, Molise e Lazio offre questa possibilità di praticare vari tipi di pesca nei fiumi e nei laghi del Parco. Una fantastica e suggestiva possibilità di stare a stretto contatto con flora e fauna di laghi e fiumi.
I luoghi più attrattivi sono sicuramente:
questo fiume si protrae per 175 km circa e conta quasi 25 spot per la pesca in ambienti e luoghi che possono essere definiti come delle oasi di pace.
il fiume costituisce uno dei più attrattivi corsi d’acqua per la pratica della pesca a mosca, definita da molti pesca NoKill, ovvero nel totale rispetto dell’ecosistema che rende il Sangro oggetto di desiderio per numerosi turisti-pescatori.
il lago del Matese da il nome all’omonimo Parco, che dato il suo ambiente naturale viene definito da molti un’affascinante specchio d’acqua ambito da tanti turisti.
E’ possibile ammirare le bellezze appena descritte semplicemente cliccando QUI.
Ma i luoghi che nel centro-sud Italia offrono la possibilità di praticare pesca sportiva sono tantissimi, affascinanti, suggestivi che richiamano molteplici turisti ogni stagione come:
famoso per la sua forma a cuore che lo ha reso unico in Italia, in questo lago è possibile praticare pesca sportiva date le sue ingenti quantità di pesce che vi si trovano.
il fiume più conosciuto ed importante d’Italia dopo il Po’, la culla della civiltà romana, un fiume con una forte rilevanza storica e non solo, poiché il Tevere è ben noto anche per la ricchezza di prodotto ittico che presenta nella zona umbra del fiume dove il corso d’acqua si presenta più lento e pulito.
Celenza Valfortore è uno dei centri più antichi di tutta la Daunia che sorge al confine con il tra Puglia e Molise. Rappresenta un’area di grande pregio ambientale grazie alla presenza del lago di Occhito e l’area boschiva che lo circonda. Il Lago di Occhito, è uno dei maggiori bacini artificiali italiani e il secondo […]