Ancona e Grotte di Frasassi

Ancona ha molto da offrire: gioielli di arte e architettura, alcune chiese eccezionali, panorami e spazi verdi e un’ ottima cucina. Inoltre da sottolineare la tradizionale e sincera ospitalità marchigiana. Inoltre, è l’unica città italiana da cui si può ammirare sia l’alba sia il tramonto sul mare. Tutto questo grazie alla sua particolare posizione a gomito sulle acque dell’Adriatico.

• Mole Vanvitelliana:

si tratta di una costruzione pentagonale. Situata nel cuore del porto di Ancona è collegata alla terraferma da tre ponti. In passato la Mole Vanvitelliana era raggiungibile solo con una barca. La costruzione fu progettata dall’architetto Luigi Vanvitelli, come Lazzaretto della città di Ancona. Al centro della corte centrale sorge un tempietto dedicato a San Rocco. (clicca qui per svelare un interessante tour)

• Duomo di San Ciriaco:

poche chiese in Italia possono vantare una posizione più scenografica del favoloso Duomo di Ancona, dedicato a San Ciriaco. La cattedrale infatti si trova in cima al Colle Guasco. Nell’antichità qui si trovava il tempio di Venere. Inoltre, il Duomo di Ancona è un ottimo esempio di stile romanico (a questo link uno splendido itinerario).

• Il Passetto:

è considerata tra le dieci spiagge metropolitane più belle d’Italia. É sicuramente uno degli angoli più suggestivi di Ancona. Qui si trovano un ascensore panoramico, una pineta e delle magnifiche scalinate che scendono fino al mare. Sono inoltre presenti bar e ristoranti a picco sul mare (clicca qui per scoprire la nostra programmazione)

• Parco del Cardeto e Faro di Ancona:

è il principale parco pubblico del capoluogo marchigiano. Esso in una magnifica location a picco sul mare, fra i rioni San Pietro, Cardeto e Adriatico. Il Monte Cardeto prende il nome dal fiore spinoso del cardo. Questo esemplare cresce in abbondanza in questa zona. Inoltre dal cardo prende il nome il cardellino e il Parco del Cardeto accoglie molti di questi uccelli. Inoltre, nel punto più panoramico del parco si trova l’antico Faro di Ancona. Esso fu costruito nel 1860.

Scoperte nel 1971 nel sottosuolo di Genga, le Grotte di Frasassi sono uno dei complessi sotterranei più affascinanti al mondo.  Ecco cosa visitare:

• Percorso turistico:

Consiste in una passeggiata di circa 1 ora e 15 minuti. É accessibile a tutti. La temperatura al suo interno è di 14 gradi costanti tutto l’anno. Le sale princiapli sono: le Sale Abisso Ancona, Sala 200, Gran Canyon, Sala dell’Orsa e Sala Infinito.

• Percorso Azzurro:

Della durata di circa 2 ore. É caratterizzato da brevi arrampicate, cunicoli, strettoie e scivoli. Il “fuori percorso” inizia dalla Sala dell’Infinito. Si prosegue poi con la strettoia della Cannella fino ad arrivare alle Quattro Sorelle. Qui dopo una lunga galleria si arriva alla Sala Finlandia.

• Percorso del Silenzio:

questo itinerario consente di immergersi nella semplicità e nella profondità della scelta eremitica. Nel Medioevo si diffuse tra le aspre montagne e le suggestive gole caratterizzanti il Preappennino marchigiano.

• Abisso di Ancona:

è la prima parte della grotta apparsa ai suoi scopritori. Prese il nome dalla loro città di Provenienza. Si tratta un’enorme cavità forse tra le più grandi in Europa e nel mondo. Nel fondo della cavità si può osservare un ammasso di blocchi. Questo è il risultato dei crolli che si sono verificati nel corso dei millenni e che hanno dato origine all’Abisso Ancona.

Potete ammirare le bellezze appena descritte, nella nostra programmazione GO IN ITALY – clicca qui per scoprirla.